lunedì 16 marzo 2009

Nuovo colpo della Signora Fletcher




Morte improvvisa in una palazzina della periferia di Torino.
La vittima, sessant’anni, soffriva da anni di asma allergica.
I figli però dichiarano che il suo più grave malanno fosse il disturbo paranoide di personalità, aggravato dalla passione sfrenata per la Signora in Giallo, da cui aveva imparato le subdole strategie per smascherare inganni e minacce. Condivideva inoltre con la protagonista della serie televisiva la stessa radicata sospettosità, sfiducia e diffidenza nei confronti degli altri.
Convinta che il mondo intero scaricasse su di lei le polveri dell’emisfero, si era particolarmente accanita con i vicini che a suo parere scuotevano tappeti e sporcizia deliberatamente e intenzionalmente sul suo terrazzo sottostante.
Più volte nel condominio si era assistito a furibonde liti. Le forze dell’ordine spesso erano intervenute a far cessare i violenti litigi. Numerose le denuncie di tentato omicidio esposte dalla vittima.
La stessa scena si è ripetuta ieri mattina, alle dieci, questa volta però a porre fine allo scontro è stata la morte della signora, caduta stecchita con l’ultima imprecazione che le usciva dalla bocca, di fronte alla ragazza sbigottita e inerme che esibiva pazientemente il suo aspirapolvere, come prova della propria innocenza.
Il cuore non ha retto. L’autopsia ha dichiarato che la morte è stata provocata da un infarto acuto del miocardio.
Il coroner ha dichiarato che è stata la rabbia a ucciderla.
La polvere l’avrebbe fatta invecchiare a suon di starnuti.
Le amiche e la fioraia del quartiere raccontano che era tanto una brava donna.
Certo però, aggiungono, da quando era morto il povero marito faceva poco l’amore.

Lisa

1 commento:

  1. ... e dalla finestra poteva vedere la vecchia sede del partito,giusto di fronte al mercato rionale

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